martedì 29 maggio 2018

Acqualagna (PU) - Madre della Misericordia


Madonna del Pelingo

A pochi passi da Fermignano (Ps) nel territorio di Acqualagna possiamo ammirare in un vero e proprio Paradiso il santuario del Pelingo

La chiesa prende il nome dalla famiglia Pelingo che verso la fine del XIV secolo ne volle l’edificazione. Nata come oratorio sacro al SS. Sacramento e alla Madonna, la chiesa fu dapprima dedicata a S. Maria del Pelingo (per la presenza di un’immagine della Vergine ivi collocata verso il 1440) e successivamente (fine secolo XVI) a S. Michele.

Essendo diminuita col tempo l’attenzione dei fedeli nei confronti dell’immagine della Vergine, l’oratorio fu gradualmente abbandonato e dimenticato. Un grande risveglio di venerazione si ebbe a partire dal 1781 quando, a seguito di un forte terremoto, si decise l’abbattimento dell’edificio che era stato gravemente danneggiato; infatti, tornata alla luce l’immagine originaria della Madonna che era stata ricoperta da un altro dipinto, alla stessa furono attribuite alcune miracolose guarigioni; pertanto fu necessario edificare una cappella per proteggere l’immagine ed ospitare le folle di pellegrini che invocavano la Vergine col nome di Madonna della Misericordia. 

Santuario del Pelingo
L’edificio attuale fu iniziato verso il 1820 e consacrato nel 1859. Il dipinto della Madonna, restaurato nel 1981 e di autore ignoto, è posto sopra l’altare maggiore e protetto da una bacheca di vetro. Nelle due cappelle laterali sono ospitati da un lato il dipinto dedicato a S. Michele Arcangelo e dall’altro quello della Madonna del Rosario, opera di Girolamo Cialdieri.

Ogni anno, il giorno 8 Settembre, in questo santuario viene celebrata la festa della natività della Madonna. Dal piazzale del santuario è possibile ammirare, verso il monte di Pietralata le rovine del castello di Pietrala. Adiacente al santuario c’è un ristoro -albergo chiamata “La casa del pellegrino” atta a ospitare i turisti che vogliono godere oltre che alle bellezze del luogo anche le meraviglie gastronomiche e pernottare. 

(Fonti : la valle del Metaturo, articolo tratto da   https://mondomorenix.it/)



Nessun commento:

Posta un commento